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Uffici dell'Ordine

 

 

 

Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Avezzano

Via Donatoni, 56
67051 AVEZZANO (AQ)

Tel e Fax: 0863 415120

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Orario di apertura  uffici dell'Ordine

  Mattina  
Lunedì 10:30 - 13:00  
Martedì 10:30 - 13:00  
Mercoledì 10:30 - 13:00  
Giovedì 10:30 - 13:00  
Venerdì 10:30 - 13:00  

 

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IPSOA Quotidiano - News su Fisco
All’interno della riforma doganale trovano spazio anche importanti novità per gli spedizionieri: in materia di rappresentanza diretta è introdotta la previsione espressa di un formale mandato tra operatore e rappresentante e la previsione di specifici standard etici e professionali. Tali standard si ritengono soddisfatti se il richiedente è un doganalista, un Cad o un soggetto in possesso della certificazione AEO. Modifiche anche all’esame di Stato per la qualifica di doganalista, che sarà con cadenza annuale e con nuove materie di studio obbligatorie.
Il nuovo regime di participation exemption per le plusvalenze su partecipazioni realizzate da soggetti non residenti, introdotto dalla legge di Bilancio 2024, trova applicazione dal 1° gennaio 2024. Ne consegue che solamente per le plusvalenze realizzate dal 2024 potrà trovare applicazione la detassazione delle plusvalenze in misura pari al 95%. Resta pertanto ancora irrisolto, sottolinea Assonime nella circolare n. 10 del 2024, il problema della disparità di trattamento tra soggetti residenti in Italia e soggetti UE (o SEE), ritenuta contraria alle libertà fondamentali UE dalla giurisprudenza e dalla Cassazione, per le cessioni di partecipazioni intervenute prima del 2024.
Il decreto attuativo della delega fiscale sul reddito d’impresa, approvato dal Consiglio dei Ministri del 30 aprile, sistematizza il riporto delle perdite conseguente a tutte le possibili operazioni di ristrutturazione aziendale. La prima ratio fondamentale delle nuove norme è quella di non limitare l’utilizzo delle perdite che si sono formate all’interno del gruppo, distinguendole da quelle ereditate da una società acquisita. La seconda novità è quella di considerare la soglia del patrimonio netto non in termini contabili ma in base al valore economico dello stesso, quale risultante da una relazione giurata di stima, redatta da un revisore legale dei conti o da una società di revisione.
Si applica l’IVA al 10% per gli integratori sotto forma di sciroppi. Lo ha ricordato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a consulenza giuridica n. 2 del 3 maggio 2024 con cui ha specificato che la nuova disposizione subordina in ogni caso l'applicazione di questa aliquota IVA ridotta alla classificazione degli integratori di cui al d. lgs. n. 169 del 2004 nella voce doganale 2106 della nomenclatura combinate.
Con riferimento agli esami di Stato per l’anno 2024, il Ministero dell’Università ha previsto il ritorno all’effettuazione delle prove in presenza. Lo ha reso noto il CNDCEC con un’informativa del 3 maggio 2024, con cui ha sottolineato che è stata tuttavia mantenuta una modalità in deroga alle disposizioni normative vigenti in quanto è stato previsto che la prima e la seconda sessione dell’anno 2024 degli esami di Stato di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e di esperto contabile, nonché le prove integrative per l’abilitazione all’esercizio della revisione legale saranno costituite da una prova scritta e da una prova orale, da svolgersi in presenza.
Nuovo accordo di collaborazione tra CNDCEC e Rete Aste, network leader nel settore delle vendite competitive. L’accordo mira a favorire e accrescere il ruolo dei commercialisti nel settore delle vendite commerciali, industriali e residenziali, sia giudiziarie che stragiudiziali e private e prevede anche la collaborazione nella realizzazione di eventi e corsi di formazione per migliorare le competenze dei commercialisti e sviluppare standard professionali e linee guida nel settore delle vendite competitive private, giudiziarie e stragiudiziali.
In tema di IVA e immissioni in consumo da deposito fiscale di prodotti energetici, laddove sia provata, mediante idonea documentazione, l'assenza di prodotti da estrarre e la conclusione dei rapporti con il gestore del deposito, sarà possibile avanzare richiesta di rimborso dell'IVA versata in misura eccedente al dovuto. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 100 del 3 maggio 2024 con cui ha specificato che in tale evenienza, andrà dimostrato, in sede di istruttoria, che l'IVA versata in eccesso non è stata utilizzata per successive immissioni in consumo (eventualmente mediante liberatoria sottoscritta da parte del gestore del deposito).
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il modello per aderire alla definizione agevolata dei PVC emessi dal 30 aprile 2024. Ai fini dell’adesione il contribuente deve presentare, entro il trentesimo giorno successivo a quello della consegna del processo verbale di constatazione, una comunicazione all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente per il periodo d’imposta oggetto di definizione indicato nel verbale, nonché l’Organo verificatore (l’Ufficio dell’ente che ha redatto il verbale).
Lo schema di decreto legislativo di revisione dell’IRPEF e dell’IRES approvato dal Consiglio dei Ministri prevede, con riferimento al reddito d’impresa, l’avvicinamento dei valori fiscali ai valori contabili e quindi all’eliminazione/riduzione del doppio binario. Gli elementi modificati si riferiscono alla facoltà di rateazione di contributi o liberalità in cinque periodi di imposta, alla valutazione dei prodotti in corso di lavorazione di durata infra e ultrannuale nonché alla valutazione delle poste in valuta. L’entrata in vigore delle modifiche è prevista per il periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023. Gli effetti in alcuni casi ricadono anche sulla determinazione dell’importo degli acconti da versare per il periodo d’imposta 2024.
Sospensione degli invii di comunicazioni e inviti da parte del Fisco nei mesi di agosto e dicembre; nuovi termini per il pagamento a rate delle somme dovute a titolo di saldo e di primo acconto di imposte e contributi; progressiva estensione della piattaforma PagoPA per i pagamenti. Sono alcune delle novità esaminate dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 9/E del 2024, relativa alle misure di semplificazione e razionalizzazione previste dal decreto Adempimenti tributari in attuazione della delega fiscale.
All’interno della riforma doganale trovano spazio anche importanti novità per gli spedizionieri: in materia di rappresentanza diretta è introdotta la previsione espressa di un formale mandato tra operatore e rappresentante e la previsione di specifici standard etici e professionali. Tali standard si ritengono soddisfatti se il richiedente è un doganalista, un Cad o un soggetto in possesso della certificazione AEO. Modifiche anche all’esame di Stato per la qualifica di doganalista, che sarà con cadenza annuale e con nuove materie di studio obbligatorie.
Il nuovo regime di participation exemption per le plusvalenze su partecipazioni realizzate da soggetti non residenti, introdotto dalla legge di Bilancio 2024, trova applicazione dal 1° gennaio 2024. Ne consegue che solamente per le plusvalenze realizzate dal 2024 potrà trovare applicazione la detassazione delle plusvalenze in misura pari al 95%. Resta pertanto ancora irrisolto, sottolinea Assonime nella circolare n. 10 del 2024, il problema della disparità di trattamento tra soggetti residenti in Italia e soggetti UE (o SEE), ritenuta contraria alle libertà fondamentali UE dalla giurisprudenza e dalla Cassazione, per le cessioni di partecipazioni intervenute prima del 2024.
Il decreto attuativo della delega fiscale sul reddito d’impresa, approvato dal Consiglio dei Ministri del 30 aprile, sistematizza il riporto delle perdite conseguente a tutte le possibili operazioni di ristrutturazione aziendale. La prima ratio fondamentale delle nuove norme è quella di non limitare l’utilizzo delle perdite che si sono formate all’interno del gruppo, distinguendole da quelle ereditate da una società acquisita. La seconda novità è quella di considerare la soglia del patrimonio netto non in termini contabili ma in base al valore economico dello stesso, quale risultante da una relazione giurata di stima, redatta da un revisore legale dei conti o da una società di revisione.
Si applica l’IVA al 10% per gli integratori sotto forma di sciroppi. Lo ha ricordato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a consulenza giuridica n. 2 del 3 maggio 2024 con cui ha specificato che la nuova disposizione subordina in ogni caso l'applicazione di questa aliquota IVA ridotta alla classificazione degli integratori di cui al d. lgs. n. 169 del 2004 nella voce doganale 2106 della nomenclatura combinate.
Con riferimento agli esami di Stato per l’anno 2024, il Ministero dell’Università ha previsto il ritorno all’effettuazione delle prove in presenza. Lo ha reso noto il CNDCEC con un’informativa del 3 maggio 2024, con cui ha sottolineato che è stata tuttavia mantenuta una modalità in deroga alle disposizioni normative vigenti in quanto è stato previsto che la prima e la seconda sessione dell’anno 2024 degli esami di Stato di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e di esperto contabile, nonché le prove integrative per l’abilitazione all’esercizio della revisione legale saranno costituite da una prova scritta e da una prova orale, da svolgersi in presenza.
Nuovo accordo di collaborazione tra CNDCEC e Rete Aste, network leader nel settore delle vendite competitive. L’accordo mira a favorire e accrescere il ruolo dei commercialisti nel settore delle vendite commerciali, industriali e residenziali, sia giudiziarie che stragiudiziali e private e prevede anche la collaborazione nella realizzazione di eventi e corsi di formazione per migliorare le competenze dei commercialisti e sviluppare standard professionali e linee guida nel settore delle vendite competitive private, giudiziarie e stragiudiziali.
In tema di IVA e immissioni in consumo da deposito fiscale di prodotti energetici, laddove sia provata, mediante idonea documentazione, l'assenza di prodotti da estrarre e la conclusione dei rapporti con il gestore del deposito, sarà possibile avanzare richiesta di rimborso dell'IVA versata in misura eccedente al dovuto. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 100 del 3 maggio 2024 con cui ha specificato che in tale evenienza, andrà dimostrato, in sede di istruttoria, che l'IVA versata in eccesso non è stata utilizzata per successive immissioni in consumo (eventualmente mediante liberatoria sottoscritta da parte del gestore del deposito).
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il modello per aderire alla definizione agevolata dei PVC emessi dal 30 aprile 2024. Ai fini dell’adesione il contribuente deve presentare, entro il trentesimo giorno successivo a quello della consegna del processo verbale di constatazione, una comunicazione all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente per il periodo d’imposta oggetto di definizione indicato nel verbale, nonché l’Organo verificatore (l’Ufficio dell’ente che ha redatto il verbale).
Lo schema di decreto legislativo di revisione dell’IRPEF e dell’IRES approvato dal Consiglio dei Ministri prevede, con riferimento al reddito d’impresa, l’avvicinamento dei valori fiscali ai valori contabili e quindi all’eliminazione/riduzione del doppio binario. Gli elementi modificati si riferiscono alla facoltà di rateazione di contributi o liberalità in cinque periodi di imposta, alla valutazione dei prodotti in corso di lavorazione di durata infra e ultrannuale nonché alla valutazione delle poste in valuta. L’entrata in vigore delle modifiche è prevista per il periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023. Gli effetti in alcuni casi ricadono anche sulla determinazione dell’importo degli acconti da versare per il periodo d’imposta 2024.
Sospensione degli invii di comunicazioni e inviti da parte del Fisco nei mesi di agosto e dicembre; nuovi termini per il pagamento a rate delle somme dovute a titolo di saldo e di primo acconto di imposte e contributi; progressiva estensione della piattaforma PagoPA per i pagamenti. Sono alcune delle novità esaminate dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 9/E del 2024, relativa alle misure di semplificazione e razionalizzazione previste dal decreto Adempimenti tributari in attuazione della delega fiscale.